martedì 26 ottobre 2010

Nasce il VIRTUAL AUTOMOTIVE BRANDS Network




Akenaton Motors non è più, da tempo ormai, l’unica rappresentante del suo genere: l’universo delle marche automobilistiche virtuali è in continua espansione, e forse presto diventerà un vero e proprio fenomeno di design. Il potenziale è immenso, poiché, nel virtuale, mancano tutti quei fattori che limitano le scelte creative dei “veri” costruttori, come i costi, la fattibilità tecnica, la vendibilità ecc. Di recente, ad opera di Andrea Panizzardi (fondatore del marchio virtuale Panizzardi), è nato un forum dedicato appunto alle nuove iniziative nel mondo dell’auto virtuale, chiamato “Virtual Motors Forum”.

Sebastiano B. Brocchi, che fin dall’inizio dell’avventura Akenaton Motors ha sempre guardato con interesse e partecipazione le collaborazioni e l’interattività tra designer e creatori di marchi virtuali (prova ne siano i diversi modelli Akenaton realizzati interamente o parzialmente da disegnatori esterni come lo stesso Panizzardi o Deturismo), ha intuito questo grande potenziale, e propone ora al mondo di internet la sua ultima idea, destinata, si spera, a riscuotere grande successo tra tutti gli appassionati del genere. Si tratta del Virtual Automotive Brands Network, un sito nato apposta per raccogliere, in un’unica vetrina, un elenco di tutti i marchi automobilistici virtuali. Questo non solo favorirà i contatti tra creativi uniti dalla stessa passione per l’auto virtuale, ma permetterà (ed è questo lo scopo principale del network) di far conoscere a più persone anche i piccoli marchi da poco creati. In che modo?

Ogni marchio virtuale, inserirà nel proprio sito il logo e il link del Virtual Automotive Brands Network e, iscrivendo il proprio marchio nell’elenco del V. A. B. Network, contribuirà a formare una rete di link che, insieme, daranno più visibilità al suo sito e a quelli degli altri creativi!
Anche la madre di Sebastiano, l’artista svizzera Grazia Brocchi, ha collaborato a questo progetto: si deve a lei, infatti, la creazione del logo del V. A. B. Network. Così Grazia Brocchi spiega la sua scelta: “Da una ruota, evidente richiamo al mondo dell’automobile ma anche alla produttività e al movimento, con i suoi molti raggi che indicano metaforicamente l’unione dei diversi brands, nascono delle lastre metalliche, che nella loro forma alludono alle iniziali V. A. B. (Virtual Automotive Brands). Queste lastre cromate, hanno una forma speculare, che sembra dare vita ad un paio di ali, simbolo dell’immaginazione, e, d’altro lato, indicano il rapporto speculare tra realtà e fantasia, il suo confine spesso impalpabile, e il fatto che, dal momento che un’idea viene espressa, essa diventa in qualche modo una realtà. Le lastre metalliche del logo possono sembrare anche delle vele: se le si osserva da questo punto di vista, esse danno l’idea dell’intraprendenza e della partenza verso un viaggio dalla meta sconosciuta: in fondo, è questa intraprendenza che anima i creatori dei brands virtuali!”.

Se anche tu stai pensando di creare il tuo marchio automobilistico virtuale, cosa aspetti? Questo potrebbe essere il tuo momento! Scopri come iscrivere gratuitamente il tuo marchio nel V. A. B. Network:

Nessun commento: